L’assunzione di vitamine antiossidanti non sembra ridurre l’incidenza di malattia di Alzheimer


I radicali liberi dell’ossigeno sembrano essere coinvolti nella patogenesi della malattia di Alzheimer.
L’obiettivo dello studio è stato quello di verificare se l’assunzione di vitamine antiossidanti fosse in grado di ridurre il rischio della malattia di Alzheimer.

Hanno preso parte allo studio 980 persone anziane, senza segni di demenza all’arruolamento.
Il periodo di osservazione ( follow-up ) è stato di 4 anni.

Nel corso del follow-up ci sono stati 242 casi di malattia di Alzheimer, con un’incidenza di 6 per 100 persone-anno
L’assunzione di carotene, di vitamina C o di vitamina E, come supplementi o con la dieta, o in entrambe le forme, non è risultata associata ad una riduzione del rischio di malattia di Alzheimer. ( Xagena2003 )

Lucksinger J A et al, Arch Neurol 2003; 60:203-208



Neuro2003


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